Vivete ogni istante di quest’estate e invece di abbandonare i cani, abbandonate pedofili, stupratori e spacciatori. Intervista a Massimiliano Frassi.

6 LUGLIO 2015 – Sono passati quattro mesi dall’uscita dell’ultimo libro di Massimiliano Frassi, “Solo Amore“, pubblicato dalla Wordmage Edizioni. Mesi intensi che hanno portato l’autore su e giù per l’Italia per presentare il libro e per parlare dell’impegno dell’associazione Prometeo di cui è presidente e che si occupa di lotta alla pedofilia. Tante soddisfazioni, ma anche amarezze poiché negli utlimi giorni è stato costretto a separarsi dal suo fedele amico a quattro zampe, un cagnolino che è entrato nel cuore di tanta gente e  a cui sarà dedicato un progetto speciale. E infine un augurio per l’estate e un appello pro e contro l’abbandono. 


Quattro mesi fa usciva Solo Amore, il tuo ultimo libro. Da quell’8 marzo hai fatto tappa in diverse città italiane per presentarlo: qual è stata la risposta della gente?
Una risposta bellissima, meravigliosa, calorosa. Se c’è un’immagine che la traduce è quella di un grande abbraccio. Grazie ai sociali network poi c’è stata la possibilità di dare un volto e una voce a tante icone il cui contatto prima era solo virtuale. Da Milano a Roma, il ciclo d’incontri di “Solo Amore” credo sia tra i momenti più belli ed indimenticabili del mio operato. Lo stesso dicasi per le lettere che mi sono giunte. Tantissime. Tra le più commoventi, una da parte di una persona che la vita ha ferito e messo al muro più volte, che mi ha scritto: “Grazie al messaggio di questo libro sono pronta a credere che il vero amore esiste e a riprovare a crederci”.


Cosa ti ha dato questo libro?
Tante soddisfazioni. E la voglia di continuare a sperimentare, con la scrittura, nuovi orizzonti. Di sicuro ci sarà un Solo Amore capitolo 2°. Ma tornerò poi presto anche ad occuparmi di quello di cui ho sempre scritto, la pedofilia. Credo ci sia bisogno di un nuovo libro al riguardo. Una sorta di nuovo “viaggio nel mondo della pedofilia”. Perché le cose cambiano alla velocità della luce e la gente ha bisogno di sapere cosa accade oggi e cosa potrebbe accadere domani.


Perché qualcuno dovrebbe leggere Solo Amore?
Perché è un antidoto al dolore. Perché seppure al suo interno abbia anche pagine dolorose e molto commoventi è un libro che dà speranza, riaccende i cuori, semina voglia di amare. E credimi, non è poco.


Nelle ultime pagine c’è una dedica speciale a un piccolo amico a quattro zampe che se n’è andato solo pochi giorni fa. Come pensi si possa spiegare il rapporto d’amore che lega un uomo e un cane?
Flipper era probabilmente quel figlio che la vita non mi ha dato, facendo in modo che mi occupassi di tanti altri “figli”. Mentre rispondo alla tua intervista la mente corre al fatto che proprio in questo momento, tre settimane fa, dovevo salutarlo per sempre. Un rapporto come il nostro, di grande simbiosi si spiega solo con l’amore. Quello vero. Pulito. Che non giudica, non chiede nulla in cambio se non di essere accolto, che va oltre la quotidianità di una vita fatta di corse e appuntamenti, a cui basta una carezza ed uno sguardo per farti volare alto e toccare il cielo con un dito, mente il cuore batte, forte, testimone di un’emozione unica.


Flipper era diventato la mascotte di Solo Amore e ha lasciato un grande ricordo. A lui sarà dedicato il tuo prossimo lavoro. Vuoi anticiparci qualcosa?
Incredibile come quel trottolino sia stato amato. La sua pagina di Facebook come la mia sono incessantemente piene di messaggi per lui. E questo se ci pensi per me è un bell’esempio anche da spendere nel mio lavoro: Flipper è un cane che da piccolissimo è stato maltrattato, che sarebbe stato ucciso, come i suoi fratellini, messo in un sacco e buttato in un fiume, o preso a sassate… invece oggi guarda quanto amore ha ricevuto, quanto ne ha dato, a volte anche solo tramite una foto postata in Facebook. Tutto questo amore non poteva finire così. Né restare solo mio. Andava condiviso, nell’ottica anche del messaggio del mio libro “Solo amore”. Per questo quattro giorni dopo la sua improvvisa e inattesa scomparsa ho iniziato a scrivere e quelle pagine, divertentissime e in alcuni casi molto commoventi, sono state per me la giusta medicina. Io di solito molto più parsimonioso nella scrittura, stavolta ho scritto tutto velocemente, preso da un irrefrenabile bisogno di ricordarlo, di non perdere i suoi tic, le sue manie, i suoi giochi. Confesso che è il mio libro più bello. Più spontaneo. Lo arricchirò con alcune foto tra le migliaia che gli ho fatto e uscirà subito dopo l’estate. Glielo devo. E lo devo a tutte le persone che l’hanno portato nel cuore.
Sarà un bel regalo anche per loro. Ovviamente anche questo libro vedrà il ricavato andare a finanziare un progetto di aiuto ai bambini e magari stavolta pure ai cuccioli a quattro zampe. Sarà il modo migliore per dare un senso a tutto.

Siamo ormai in piena estate: vuoi fare un augurio ai tuoi lettori?Guardo i telegiornali e vedo un mondo sempre più brutto. Se un augurio devo fare è che sappiate in questa estate ricavarvi uno spazio solo per voi. Prendetevi cura del vostro cuore. Regalategli amore, in qualsiasi forma. E vivete, ogni istante, vivete! Aggiungo una cosa: inutile dire che cosa provo per chi abbandona un cane come fosse un oggetto ingombrante. Ecco, se proprio non riuscite a non abbandonare qualcuno in autostrada, abbandonate un pedofilo, uno stupratore, uno spacciatore… loro sì, da soli, all’angolo… non chi ci dà solo incondizionato amore.
Buona estate a tutti.